Maltempo in Calabria, è emergenza allagamenti anche nel messinese

Il maltempo in Calabria, da Reggio a Lamezia Terme, ha causato ingenti danni a causa di piogge torrenziali straordinarie

La violenta ondata di maltempo che ha colpito duramente la Calabria, in particolare l’area di Lamezia Terme, nella provincia di Catanzaro, ha causato una devastante alluvione. L’evento ha provocato gravi danni anche in altre zone della regione, come Reggio Calabria. Secondo le rilevazioni dell’Agenzia regionale per l’ambiente (Arpacal), oltre 390 millimetri di pioggia sono caduti in poco tempo, causando frane, esondazioni, abbattimenti di alberi e il crollo di un ponte stradale. Questa eccezionale quantità di pioggia ha messo in ginocchio diverse comunità.

Maltempo Calabria

Maltempo Calabria

Il maltempo è stato particolarmente violento proprio nel giorno in cui l’allerta è stata ridotta da arancione a gialla. Numerosi interventi sono stati condotti dai Vigili del Fuoco e dai volontari della Protezione Civile, con circa 150 segnalazioni ancora in attesa di verifica. Per affrontare l’emergenza, sono state mobilitate squadre di soccorso provenienti da Catanzaro, Cosenza e Crotone.

La zona del Lametino è stata tra le più colpite, soprattutto a causa dell’esondazione del fiume Amato. Sulla strada statale SS280, una voragine ha inghiottito un’automobile, fortunatamente recuperata dai Vigili del Fuoco senza feriti. Nelle vicinanze di Maida, un ponte è crollato, aggravando la situazione di un comune già isolato per l’esondazione di un torrente. In un’altra zona, vicino all’aeroporto di Lamezia Terme, un anziano intrappolato in un furgone è stato salvato dai soccorritori.

L’area industriale di Lamezia è completamente allagata, coinvolgendo strutture importanti come il centro commerciale “Due Mari”, l’ex Fondazione Terina, gli uffici dell’Inail e l’aula bunker, quest’ultima causando il rinvio di processi di rilievo. Anche in località Persicaro, nel territorio di San Pietro Lametino, una squadra di soccorritori ha raggiunto una cascina isolata con un gommone, trovando gli occupanti già in salvo.

A San Pietro a Maida, la situazione è particolarmente grave: una palazzina è crollata a causa delle incessanti piogge, anche se fortunatamente era disabitata. Il sindaco della città, Domenico Giampà, ha descritto le strade come “un disastro”, e ha confermato che durante la notte si è lavorato intensamente per soccorrere le persone in difficoltà.

Nel Reggino, i temporali hanno causato frane e smottamenti nelle zone di Cataforio e San Sperato. In particolare, la strada che collega queste due località è diventata pericolosa a causa del materiale franato che si è depositato sul manto stradale.

Anche nella provincia di Messina, al di là dello Stretto, si sono verificati smottamenti e allagamenti, soprattutto a Santa Teresa di Riva, lungo la riviera jonica. I Vigili del Fuoco hanno condotto oltre 30 operazioni di soccorso, aiutando persone rimaste intrappolate nelle loro automobili sommersa dall’acqua.

Enrico D'Orsi

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