Maltempo in provincia di Modena: chiusi il Ponte di Navicello e il Ponte Motta

Domenica 20 ottobre sono iniziati sopralluoghi in tutti gli istituti superiori della provincia per verificare l'agibilità delle strutture in coordinamento con i dirigenti scolastici

A causa delle avverse condizioni meteorologiche, sono stati chiusi il Ponte Motta a Cavezzo e il Ponte di Navicello Vecchio. Le chiusure sono state attuate alle ore 18:00 di domenica 20 ottobre. Il Ponte Motta, che attraversa il fiume Secchia lungo la strada provinciale 468, e il ponte di Navicello, sulla diramazione della strada provinciale 255 verso la provinciale 2 sul fiume Panaro, sono stati chiusi dopo il superamento della soglia di sicurezza. Attualmente, gli altri ponti della rete stradale provinciale rimangono aperti.

Maltempo in provincia di Modena

Maltempo in provincia di Modena

Situazione delle strade provinciali

La rete stradale presenta diverse criticità. Restano attivi sensi unici alternati sulla strada provinciale 4, tra il bivio per Ponte Samone e Casona di Marano, e sulla provinciale 24, in località Pugnago. Qui, un fosso di scolo occluso ha causato accumuli di fango e acqua sulla carreggiata. Altri disagi si registrano lungo le provinciali 27, 30 e 33, nei comuni di Sestola, Pavullo e Polinago, a causa di distacchi di materiale. Inoltre, si segnala un cedimento della scarpata sulla provinciale 25 a Zocca, nel territorio di Monteombraro.

In località “Terre Rosse”, nel comune di Prignano sulla Secchia, è stato istituito un senso unico alternato sulla provinciale 23, a causa dell’erosione della sponda arginale del torrente Rossenna che minaccia la sicurezza della sede stradale.

Chiusura dei percorsi natura e monitoraggio della situazione

Tutti i percorsi natura della provincia di Modena, inclusi quelli lungo i fiumi Secchia, Panaro e Tiepido, sono stati chiusi precauzionalmente. Questa decisione è stata presa a causa delle scarse condizioni di sicurezza e della situazione in evoluzione, che potrebbe compromettere la transitabilità.

I tecnici della Provincia di Modena hanno dichiarato che le criticità sulle strade sono diffuse e che il personale è impegnato nel monitoraggio costante della situazione fin da venerdì 18 ottobre. Si prevede che possano emergere ulteriori problemi, poiché i movimenti franosi spesso si manifestano giorni o settimane dopo gli eventi meteorologici avversi. Pertanto, è fondamentale mantenere un’alta sorveglianza e attenzione su tutta la rete viaria e sui livelli dei corsi d’acqua. Si raccomanda di limitare gli spostamenti non necessari e di prestare massima prudenza alla guida. Al momento, non sono state riscontrate criticità tali da compromettere le attività didattiche. Tuttavia, in alcuni istituti si sono verificate infiltrazioni d’acqua, ma tutte sono state prontamente risolte.

Enrico D'Orsi

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