Stelle cadenti di San Lorenzo: oggi il picco delle Perseidi. Dove e come vederle al meglio

Uno spettacolo cosmico che caratterizza la settimana di Ferragosto. Le stelle cadenti sono attese dai più ma non è facile vederle: ecco la nostra guida.

Il picco delle Perseidi, comunemente accostato alla notte di San Lorenzo, è uno sciame meteorico noto per le sue scie luminose e spettacolari, la cui visione migliore si avrà tra la notte del 12 e quella del 13 agosto (con possibilità di avvistare meteore anche nei giorni successivi).

Il Culmine delle Perseidi: Come e Dove Osservare il Grande Spettacolo Celeste

Il Culmine delle Perseidi: Come e Dove Osservare il Grande Spettacolo Celeste

Quando e Dove Osservare le stelle cadenti

Il momento di massimo splendore delle Perseidi è previsto per le 14:00 UTC del 12 agosto, che corrisponde alle 16:00 ora italiana. Per un’osservazione ottimale, il periodo migliore è dalla mezzanotte all’alba, quando lo sciame meteorico sarà più attivo e le meteore più visibili. La fase della Luna sarà di Primo Quarto, con il 50% della superficie illuminata, il che non ostacolerà significativamente la visione delle meteore. La Luna sarà visibile fino a mezzanotte, poi scomparirà, lasciando il cielo scuro ideale per l’osservazione.

La notte del 12 agosto 2024 rappresenta un’opportunità imperdibile per assistere al picco dello sciame delle Perseidi.

Le Perseidi sembrano provenire dalla costellazione di Perseo, situata a Nord/Est. Non è necessario localizzare con precisione questa costellazione; è sufficiente trovare un luogo lontano dalle luci artificiali e con poco inquinamento luminoso. È consigliabile scegliere un posto all’aperto, lontano dalle aree urbane, per una visione migliore e senza ostacoli.

Le Perseidi prendono il nome dalla costellazione di Perseo e sono causate dai detriti della cometa 109P/Swift-Tuttle, che orbita attorno al Sole ogni circa 133 anni. Questo sciame è particolarmente apprezzato per le meteore colorate e le scie persistenti che lascia. La cometa Swift-Tuttle fu scoperta nel 1862 da Lewis Swift, inizialmente confusa con un altro corpo celeste. È stata osservata nuovamente nel 1992, confermando il suo ciclo di ritorno. La cometa è responsabile dello sciame delle Perseidi, che si verifica ogni anno quando la Terra attraversa l’orbita della cometa.

Anche se le Perseidi offrono uno spettacolo mozzafiato, la maggior parte delle meteore si disintegra nell’atmosfera e raramente raggiunge il suolo come meteoriti. Questo sciame è noto per la frequenza e il colore vivido delle sue meteore, rendendolo particolarmente affascinante per gli osservatori.

Per godere appieno di questo spettacolo cosmico, è consigliabile scegliere un luogo buio e libero da inquinamento luminoso, puntare lo sguardo verso il cielo e prepararsi a vivere un’esperienza indimenticabile.

Enrico D'Orsi

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