La Cometa del Secolo è la stessa che osservarono gli uomini del Neanderthal

La Cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-Atlas) è in viaggio nel punto più vicino alla Terra ed è possibile vederla anche a occhio nudo

Un’opportunità estremamente rara si presenta agli appassionati di astronomia, con la possibilità di osservare una cometa che è stata vista l’ultima volta dai tempi del Neanderthal. Si tratta della Cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-Atlas), la quale è stata identificata per la prima volta da astronomi nel corso dell’anno passato. Si stima che questa cometa compia un’orbita attorno al Sole ogni 80.000 anni.

La cometa di Halley, altra grande cometa che abbiamo potuto osservare negli ultimi decenni

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Si ritiene che la Cometa C/2023 A3 provenga dalla Nube di Oort, una vasta sfera di ghiaccio che circonda il nostro sistema solare e che ha un’età di circa 4,5 miliardi di anni. A fine settembre, la cometa ha effettuato un avvicinamento al Sole, viaggiando a oltre 64 chilometri al secondo. Secondo gli esperti, la sua ultima apparizione risale all’epoca in cui i Neanderthal popolavano il pianeta.

Ora la cometa si avvicina ulteriormente alla Terra, offrendo agli osservatori di una buona fetta d’Europa una buona possibilità di vederla nelle prossime sere, anche senza l’ausilio di binocoli o telescopi. Dr. Gregory Brown, funzionario senior per l’astronomia pubblica presso il Royal Observatory di Greenwich, ha spiegato che la cometa proviene da una regione molto lontana del nostro sistema solare e che contiene molti materiali residui dalla formazione del sistema stesso. Ogni tanto, un frammento di questa Nube di Oort viene spostato verso l’interno, finendo per intraprendere un’orbita molto lunga.

Caratteristiche della Cometa

Le comete, generalmente, appaiono come palle di fuoco nel cielo, ma Dr. Brown ha descritto la C/2023 A3 come un “palla di neve sporca“, poiché è composta in gran parte da ghiaccio. Quando si avvicinano al Sole, il ghiaccio inizia a sciogliersi, rilasciando gas e polveri che formano una nube attorno al nucleo e creano l’illusione di una coda.

Nelle ultime settimane, la cometa era così vicina al Sole che era difficile vederla dal vivvo. Tuttavia, ora che ha superato il Sole, diventa visibile nelle prime ore della sera. Dr. Brown ha dichiarato che attualmente la cometa è sorprendentemente luminosa, caratteristica che la rende particolare. “Si tratta di una cometa visibile ad occhio nudo, quindi non è necessario avere strumenti aggiuntivi per osservarla“, ha aggiunto.

Se le condizioni meteorologiche lo consentiranno, la cometa sarà visibile a Ovest dopo il tramonto, previsto per le 18.38 a Roma. La sua apparizione nel cielo seguirà il tramonto del Sole, anch’esso visibile a Ovest.

L’evento sarà trasmesso anche online, con uno streaming che inizierà alle 18.30, mostrando in diretta le immagini della cometa catturate dai telescopi della struttura di Manciano, in provincia di Grosseto.

Ugo Bellini

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